Torniamo a parlare dei nuovi cassonetti a calotta. Si registra già un primo importante aumento della raccolta differenza e manca ancora la copertura in metà della città. Intanto scendono in campo anche le guardie ecologiche volontarie che vigileranno ma daranno anche supporto.
Con l’inizio di novembre dovrebbe terminare la distribuzione dei nuovi cassonetti a calotta, per il conferimento dei rifiuti indifferenziati, mentre entro il mese di ottobre inizieranno già le sperimentazioni per la sola apertura con la carta Smeraldo.
Procede dunque secondo i tempi stabiliti il Progetto messo in campo da Comune di Ferrara e Hera, che prevede, entro il 2017, il completamento della riorganizzazione delle isole ecologiche di base nel comune di Ferrara e il collocamento del nuovo cassonetto dell’indifferenziato dotato di calotta con l’obiettivo di raggiungere, così come chiede la Regione, il 70% di raccolta differenziata. E i primi risultati già si vedono. Con la convenzione firmata in questi giorni fra Comune, Hera, GEV, Nucleo Agriambiente e SVA Legambiente che prevede la presenza sul territorio di volontari si apre una ulteriore fase nel percorso informativo dedicato ai cittadini. I Volontari però non controlleranno soltanto ma forniranno anche supporto e informazioni ai cittadini. E se non bastasse la consapevolezza che, differenziando, si sta facendo una buona azione per l’ambiente e per l’economia del riciclo, per incentivare a farlo ci sarà anche il risparmio sulla tariffa.