NONO

Specie ittica: Autoctona
Ordine: Ciprinidontiformi
Famiglia: Cyprinodontidae
Nome italiano: Nono
nono

Morfologia:

Corpo corto e tozzo ricoperto di grosse squame. Entrambe le mascelle sono provviste di una fila di denti a 3 punte, mascella inferiore più allungata. Occhio grande, bocca piccola. Pinna codale tronca, pinne dorsali molto più grandi negli esemplari maschi. Colorazione: verde-grigia sul dorso, biancastra sul ventre con pinne giallastre nei maschi, grigio-bruna sul dorso, bianco-argentea sui fianchi e sul ventre nelle femmine.

Riproduzione e accrescimento:
Si riproduce in primavera deponendo le molte uova fra le erbe acquatiche del fondo. La dimensione massima raggiunta del maschio è di 5 cm. nella femmina di 10 cm.. Le sue carni non sono commestibili.

Alimentazione:
Questo piccolo pesce si rivela molto utile poiché si ciba principalmente di larve, soprattutto quelle di zanzara. si ciba anche di uova di altri pesci, di animaletti pla nctonici e di alghe.

Habitat:
Preferisce le acque salmastre delle lagune e di certi piccoli laghi costieri o interni del meridione e delle isole o quelle dolci di fiumi e canali nei punti in cui tali acque si congiungono o sfociano in mare. Spesso il nono risale i fiumi fino a notevole distanza. Ama le acque molto basse con folta vegetazione, entro la quale trova il suo nutrimento. Il nono sopporta grandi variazioni non solo di salinità, ma anche di temperatura.

Comportamento:
Pesce eurialino, ossia in grado di poter vivere sia in acque dolci, sia salmastre anche molto salate, il nono si raggruppa in banchi numerosi con individui in prevalenza di sesso femminile.

Distribuzione:
Specie comune nel Mediterraneo presente anche in lagune salmastre.

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