CUTFAA

COMANDO UNITA’ PER LA TUTELA FORESTALE, AMBIENTALE E AGROALIMENTARE (CUTFAA)

Sul fronte della difesa dell’ambiente e della natura è schierato il Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare (C.U.T.F.A.A.), istituito con decreto legislativo n. 177 del 2016, dal quale dipendono reparti dedicati e specializzati in materia di tutela dell’ambiente, del territorio e delle acque, nonché nel campo della sicurezza e dei controlli nel settore agroalimentare, in sinergia con l’organizzazione territoriale.

Dell’organizzazione fanno parte le strutture dell’assorbito Corpo Forestale dello Stato, il Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente e il Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari.

Le prime sono costituite da 14 Comandi Regione Forestale, 83 comandi di livello provinciale (Gruppi Forestale) e 788 Stazioni Forestale, da 20 Coordinamenti Territoriali Carabinieri per l’Ambiente che vigilano su altrettanti Parchi nazionali statali impiegando 148 Stazioni Parco e 3 distaccamenti, e da 28 Uffici Territoriali Carabinieri per la Biodiversità (UTB), che gestiscono le 130 riserve naturali statali con il contributo del personale di 39 Posti Fissi. L’attuazione della Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione, denominata CITES, è affidata invece a 26 Servizi Territoriali e 26 Nuclei Operativi (più 3 distaccamenti) Carabinieri.

Il Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, la cui struttura è articolata su 3 Gruppi (Roma, Napoli e Treviso) e 29 Nuclei Operativi Ecologici, è chiamato a contrastare i fenomeni di inquinamento, di abusivismo edilizio nelle aree protette e di smaltimento illecito delle sostanze tossiche. Anche la vigilanza sul “ciclo dei rifiuti” rientra tra le funzioni di questo reparto che, contrastando il degrado ambientale, contribuisce direttamente e fattivamente al benessere collettivo.

Nel settore dell’agricoltura e della pesca l’Arma vigila attraverso il Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari, che opera con 3 Nuclei Antifrodi (Parma, Roma e Salerno) e un Nucleo di Coordinamento Operativo attivo su tutto il territorio nazionale. Il reparto speciale è impegnato a garantire che i finanziamenti comunitari non siano distratti verso interessi illeciti, nonché a tutelare i consumatori mediante controlli sul ciclo di produzione, nel pieno rispetto dell’ecosistema e a garanzia della genuinità dei prodotti. Particolare attenzione viene rivolta alla qualità dei generi alimentari inviati dall’Italia ad altri Paesi, indigenti o in situazioni di crisi, quali forme di sostegno.